Mister Dionisi vuol riportare gli Azzurri nel Paradiso della Serie A
Dopo la prematura uscita dai play-off contro il Chievo Verona nel campionato precedente, le ali dell’entusiasmo della tifoseria empolese sono state spezzate a seguito di due campionati difficili (retrocessione dalla Serie A nel campionato 2018/19 e, come accennato prima, uscita al turno preliminare dei play off nel campionato 2019/20). Al termine della stagione agonistica, la dirigenza toscana ha deciso di affidare la panchina a Mister Dionisi, tecnico giovane al suo secondo anno da allenatore in una squadra di serie B (lo scorso anno era a Venezia). Nel campionato in corso dopo 5 giornate di campionato, l’Empoli si trovava al 1° posto in classifica (il Cittadella deve ancora recuperare la partita contro la Reggiana) con 9 gol fatti e 3 subiti, tenendo la porta inviolata nelle prime due giornate. Siamo solo nella fase embrionale del campionato, ma i tifosi si augurano un inversione di rotta rispetto al trend delle ultime stagioni.
La partita presa in analisi in questo articolo è Empoli-Spal 2-1 della 4° giornata.
Portiere: Brignoli nr. 1, piede preferito: sx
Difensori: Terzic difensore esterno sx, nr. 3, piede preferito: sx; Nikolaou difensore centrale sx, nr. 43, piede preferito: sx; Romagnoli difensore centrale dx, nr. 6, piede preferito: dx; Fiamozzi difensore esterno dx, nr. 20, piede preferito: dx
Centrocampisti: Bandinelli centrocampista laterale sx, nr. 25, piede preferito: sx; Stulac centrocampista centrale, nr. 5, piede preferito: ambidestro; Ricci centrocampista laterale dx, nr. 28, piede preferito: dx
Trequartista: Bajrami nr. 11, piede preferito: dx
Attaccanti: Mancuso attaccante sx, nr. 7, piede preferito: ambidestro (il gol del definitivo 2-1 lo ha segnato con il piede destro); Olivieri attaccante dx, nr. 9, piede preferito: dx.
Sostituzioni:
Min 60: esce Olivieri nr. 9 à entra Moreo attaccante, nr. 10, piede preferito: ambidestro
Min 75: esce Bajrami nr. 11 à entra La Mantia attaccante, nr. 19, piede preferito: dx.
Min 76: esce Ricci nr. 28 à entra Haas centrocampista, nr. 32
Min 92: esce Mancuso nr. 7 à entra Pirrello difensore, nr. 31
Sistema di gioco iniziale: 1-4-3-1-2
Sistema di gioco in fase di possesso: 2/4-3-1
Sistema di gioco in fase di non possesso: 1-4-3-2/1 (l’attaccante nr. 7, Mancuso, partecipa alla fase opposta). Come si nota da questo frame, la difesa Fiamozzi-Romagnoli-Nikolaou-Terzic è in linea.
Transizioni positive:
- nella propria metà campo: contropiede immediato
- nella metà campo avversaria: contropiede, da cui nel 2° tempo, è nato il gol del pareggio di Bajrami al minuto 63’.
Transizioni negative:
- nella propria metà campo:
- nella metà campo avversaria: non essendo la squadra posizionata bene, fanno una copertura verso la propria porta
Fase di possesso
Una costante verificatasi molto spesso durante la partita, è rappresentata dalla fase di possesso, in cui il centrocampista centrale nr. 5, Stulac, si abbassa a livello dei difensori centrali per ricevere palla e far partire lui l’azione d’attacco.
Nel corso del 1° tempo, le migliori occasioni dell’Empoli sono arrivate da cross dal lato sinistro ad opera di Terzic o Bandinelli, oppure con tiri da posizione centrale dal limite dell’area di rigore.
I giocatori dell’Empoli sono bravi ad eludere le marcature ed inserirsi nell’area di rigore; infatti, in occasione del gol del pareggio, il centrocampista nr. 11, Bajrami, è solo. Questa costante la ritroviamo anche nel gol del definitivo 3-1 nel derby contro il Pisa. Nel derby toscano, nessun giocatore segue l’inserimento di La Mantia.
Fase di non possesso
In occasione del gol della Spal di Salvatore Esposito, il suo inserimento non è seguito da nessun giocatore dell’Empoli; Esposito è libero di calciare indisturbato dal limite dell’area di rigore.
In ben due occasioni, i difensori dell’Empoli non si accorgono degli inserimenti sulla fascia dei giocatori della Spal. Questa costante si può notare in due occasioni: nel 1° tempo, inserimento di Sernicola (nr. 17) e nel 2° tempo, inserimento di Ranieri (nr. 3)
Considerazioni da sottolineare
Il piede preferito del portiere Brignoli è il sx. Bisogna cercare di farlo rinviare con il piede dx.
Durante i calci d’angolo a favore, l’ultimo uomo è Terzic, nr. 3
Durante gli attacchi laterali, il difensore centrale Nikolaou fa una diagonale lunga verso la propria porta.
Il portiere Brignoli predilige la costruzione dal basso affidandosi prevalentemente al difensore centrale dx Romagnoli (nr. 6)
In fase di possesso, il difensore centrale destro nr. 6, Romagnoli fa una marcatura preventiva sull’uomo; il difensore centrale sinistro nr. 43, Nikolaou, fa una copertura preventiva dello spazio.
Costante occasioni Empoli: cross dalla fascia sinistra, oppure tiri dal limite dell’area di rigore. Questa seconda costante, si è verificata anche nel derby contro il Pisa, con gli attaccanti Azzurri pronti ad intervenire sulle ribattute. Contro la Spal, dopo il palo colpito da Bandinelli, Mancuso ha fatto un passante alle spalle del difensore Ranieri, ma ha calciato ampiamente fuori; contro il Pisa, invece, dopo il tiro da fuori di Moreo, ribattuto dal portiere nerazzurro Perilli, dopo il taglio davanti al difensore esterno del Pisa, Lisi nr. 23, La Mantia ha fatto gol.
I gol dell’Empoli sono nati da una transizione positiva. Ricci in occasione dell’1-1, Stulac in occasione del definitivo 2-1.
Al minuto 75, dopo i cambi di Mister Dionisi, il sistema di gioco iniziale (4-3-1-2) è rimasto invariato. Si sono solo invertite le punte perché La Mantia (nr. 19) è andato a fare l’attaccante sx, mentre Mancuso è andato a fare l’attaccante di dx al posto di Olivieri; Moreo (nr. 10) si è posizionato al posto di Bajrami come trequartista dietro le due punte; infine, Haas (nr. 32) si è posizionato come centrocampista laterale destro, al posto di Ricci.
Conclusioni
Nella partita fra le due delle corazzate del campionato cadetto, l’ha spuntata l’Empoli. Ad eccezione dell’aspetto peculiare del gol subito e dei passanti alle spalle dei difensori di casa, la squadra ha confermato la solidità difensiva descritta nell’introduzione. L’analisi si ferma alla 5° giornata, però gli Azzurri fin qui hanno avuto ottime risposte, in termini di risultati e mole di gioco, dopo aver affrontato 3 squadre forti (Frosinone, Monza e Spal) ed il sempre ostico Pisa.
In conclusione, le premesse per un campionato di vertice della squadra di mister Dionisi ci sono tutte.
Riusciranno gli Azzurri a rispettare le aspettative?
Credit image: https://twitter.com/EmpoliCalcio
Nel Luglio 2019 ottiene la Laurea Magistrale in scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate c/o Università di Pisa.
Nell’Ottobre 2019 ottiene il Master di Preparatore Atletico del settore Giovanile, c/o Universitò di pisa e Verona, in collaborazione con Coverciano.
Nel novembre 2019 ottiene l’attestato di Match Analyst professionista mediante un corso organizzato dall’A.I.A.P.C. a Milano.
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