Aspetti motori e coordinativi alla base di questo importantissimo “Ruolo”

Qualsiasi bambino che per la prima volta si approccia al ruolo del portiere, e che quindi non ha mai svolto un programma di allenamento specifico, non può essere padrone degli aspetti tecnici di base. È fondamentale dunque, saper individuare e riconoscere determinati elementi che non ne ostacolino l’acquisizione delle capacità tecniche e tattiche.
Capacità che diventeranno fondamentali nel suo ruolo in futuro.

L’aspetto principale sarà comunque quello di saper valutare, almeno inizialmente, la capacità coordinativa. Gli aspetti fondamentali delle capacità coordinative motorie utili al portiere sono:

  • Differenziazione senso-motoria: capacità di saper gestire e dosare l’impegno muscolare nei diversi gesti tecnici e atletici
  • Destrezza nelle mani: essere in grado di maneggiare il pallone con estrema precisione
  • Coordinazione oculo-manuale: capacità di valutare la traiettoria della palla, intervenendo di conseguenza
  • Capacità di orientamento spazio-temporale: consiste nel saper assumere una corretta posizione in campo nei confronti della palla, della porta e degli avversari
  • Capacità di equilibrio: fondamentale per assumere e mantenere una corretta distribuzione dei carichi corporeo, mantenendo così una buona base d’appoggio che consenta lo svolgimento in maniera rapida ed efficace di tutto gli interventi richiesti a seconda della situazione.
  • Capacità di combinazione motoria: abilità di saper e poter abbinare contemporaneamente vari gesti atletici e tattici ad esempio tuffo e presa nel gesto tecnico della parata oppure una corsa con un salto.